"Un adolescente normale non è un adolescente normale se agisce in modo normale." (Anonimo)


"Adolescenza: la più delicata delle transizioni." (Victor Hugo)

    ADOLESCENZA

    E' il periodo in cui il ragazzo/a entra nella pubertà, è un'età molto difficile, ricca di problematiche e contraddizioni, l'adolescente non può essere trattato né come un bambino né come un adulto.


    L'adolescente è impegnato a consolidare l'immagine di sé, deve rinnovare la propria identità integrandovi tutti i cambiamenti evolutivi. Tra i cambiamenti più importanti vi sono la maturazione fisica e la sessualità che portano con sé nuove tensioni, preoccupazioni e bisogni. In questa fase della vita compaiono forti spinte verso una indipendenza dalle figure genitoriali e l'esigenza di stabilire nuovi legami con i coetanei. I cambiamenti che si verificano sono rapidi e importanti, l'adolescente che li vive non sa cosa sarà e dove andrà e questo può far sorgere angosce e preoccupazioni intense. Ciò che per i genitori appare normale per l'adolescente che li vive può essere vissuto come una fase permanente e portarlo a temere che in lui/lei ci sia qualcosa che non funziona. Quando l’adolescente decide di comunicare qualcosa di sé può farlo con tutti i modi a sua disposizione. E' importante prestare attenzione alla sua comunicazione come espressione di una sua difficoltà o disagio che possono, se non contenute adeguatamente, trasformarsi in agiti e/o arresti dello sviluppo. Il periodo adolescenziale è uno dei più difficili e burrascosi soprattutto per quanto concerne il rapporto genitori-figli. Vi è sia il bisogno di diventare autonomi dai genitori sia il bisogno di dipendere. Anche per i genitori non è facile gestire il rapporto con il figlio/a adolescente poiché da un lato i genitori sentono di non poter gestire la vita del figlio come accadeva prima, dall'altro sorge la paura che il figlio possa intraprendere strade diverse da quelle desiderate. Sono così frequenti scontri, incomprensioni, scatti di aggressività, spesso difficili da gestire. Lo psicologo può essere di supporto ed offrire un aiuto mirato a gestire e comprendere questo periodo di crescita tanto difficile sia pel il giovane adolescente sia per i genitori. Manifestazioni di disagio adolescenziale sono:
    • Difficoltà scolastiche: frequenti negli adolescenti sono cali del rendimento scolastico dovuti all'inibizione dell'apprendimento. Questa difficoltà è dovuta al costante lavoro psichico in cui è impegnato l'adolescente, ovvero la separazione dall'infanzia periodo di certezze e cure parentali continue. L'adolescente vive sentimenti di tristezza, nostalgia, rimpianto che tendono ad inibire i processi intellettivi e cognitivi legati all'apprendimento.
    • L'isolamento sociale: molti adolescenti sembrano avere numerose relazioni ricche di scambi e non appaiono di certo isolati. Appaiono ragazzi molto impegnati, aiutano gli amici offrendo loro la maggior parte del loro tempo con dedizione. Questi ragazzi cercano di rendersi utili e pesare il meno possibile sugli altri, sanno ascoltare, aiutare gli altri ma non parlano mai di loro. Assistono da spettatori al divertimento degli altri senza viverlo, non condividono le esperienze di gioia, di dolore, le conquiste. Questi ragazzi vivono dunque da soli la paura, le delusioni, la disperazione, le angosce che questo periodo di crescita porta con sé.
    • Reazioni depressive: le manifestazioni depressive richiedono molta attenzione poiché possibili manifestazione di difficoltà nel processo di crescita. L'adolescente nei confronti della sua depressione può utilizzare strumenti di cura specifici della sua fase evolutiva che vanno dall'uso di droghe ad atti di tipo delinquenziale, alle fughe. L'esperienza depressiva durante l'adolescenza provoca un dolore intenso e difficile da tollerare, tutto diventa buio, privo di interesse e difficile. I sentimenti prevalenti sono l'inadeguatezza a fare qualsiasi cosa e il sentirsi estranei alla realtà.
    Nel mio studio di Psicologia e Psicoterapia, per quanto concerne l'adolescenza, mi occupo di:

    Sostegno Psicologico;
    Psicoterapia.

    PER APPUNTAMENTO : 3384314536 | EMAIL : cappello.giovanna@libero.it